Come avevamo già visto nell’articolo “La scarpa che indossi è speciale”, la normativa per le calzature antinfortunistica è cambiata.
La EN ISO 20345:2012, a partire dal 31 marzo 2023, è sostituita dalla nuova normativa EN ISO 20345:2022. Le novità sono tante e importanti: vediamole.
La “Calzatura di Sicurezza” perché si possa definire tale, deve recare la marcatura “S” (Safety).
Le lettere “SB” identificano la scarpa con requisiti “di Base”.
Nuovi requisiti per la Resistenza alla Perforazione.
In merito ai requisiti per la resistenza alla perforazione delle calzature, la nuova normativa lascia intatta la marcatura “P”, aggiungendo però le specifiche sui materiali e sul diametro del chiodo di prova.
Per una calzatura marcata “S1P”, ad esempio, s’intende una scarpa di Sicurezza 1 testata per protezione dai chiodi in acciaio con diametro di 4,5 mm.
A questa si aggiunge la nuova marcatura “S1PL” per intendere la calzatura di Sicurezza testata per perforazione NON metallica di diametro 4,5 mm e quindi, la sigla “S1PS” per chiodi NON metallici ma dal diametro di 3 mm che hanno un rischio di perforazione maggiore.
Anche per “S3″ si aggiunge la dizione “S3L” e “S3S”, la protezione massima prevista per il rischio di perforazione.
Oltre a ciò, si aggiungono le “S5S” e le “S7S” che vedremo meglio tra poco.
Slip Resistance = Resistenza allo Scivolamento.
I requisiti per la sicurezza antiscivolo che fino a ieri erano indicati dalle sigle “SRA”, “SRB” e “SRC” saranno eliminati; verrà comunque eseguito il test denominato “SR”, che sta per “Slip Resistance”, ovvero “Resistenza allo Scivolamento”.
Questa sarà la nuova sigla utilizzata per la calzature antinfortunistica.
Tutti i test di scivolamento vengono ora eseguiti su piastrelle per pavimenti con un tensioattivo di sodio lauril solfato, per meglio simulare le reali condizioni di utilizzo della calzatura. Il pavimento in acciaio non verrà più utilizzato per i test.
Nuovi Livelli di Protezione
Fino al 30 marzo 2023, i livelli di protezione “S” andavano da “SB” a “S5”. Oggi sono estesi a “S6” e “S7”.
“SB”, la protezione di base, è l’unica che prevede il tallone aperto; “S1P” come abbiamo visto, alla base aggiunge la protezione ai chiodi, mentre i prodotti di classe II, gli Stivali di Gomma, ricadono nella marcatura “S4” e “S5”
Tabella dei Codici
Le novità più rilevanti della nuova normativa
Resistenza allo scivolamento e alla perforazione, le abbiamo viste. Per la Resistenza all’Olio e alla Benzina, verrà utilizzato il simbolo speciale “FO”. Non lo troveremo più incluso nella classi da “S1″ a “S5″, quindi.
Il marchio “WRU” che indicava il requisito di “Idrorepellenza” della tomaia è stato sostituito dalla indicazione “WPA” (water penetration and absortion).
L’Aderenza alla Scala che prima riguardava le calzature dei Vigili del Fuoco, ora viene estesa anche alle altre scarpe. La Suola dovrà offrire un profilo trasversale di almeno 1,5 mm nella zona della caviglia.
La sigla “SC” determina la resistenza all’abrasione della punta attraverso un test “Martindale”: al termine di 8000 cicli, la punta non dovrà presentare fori per tutto il suo spessore.
La lista completa
Ecco infine la lista completa dei requisiti sin qui esaminati e gli altri supplementari:
PL – Resistenza alla perforazione (inserto non metallico)
PS – Resistenza alla perforazione (inserto non metallico)
C – Calzature parzialmente conduttive
A – Calzature antistatiche
HI – Isolamento dal calore del complesso suola
CI – Isolamento dal freddo del complesso suola
E – Assorbimento di energia nella regione della calzata
WR – Resistenza all’acqua
M – Protezione del metatarso
AN – Protezione delle caviglie
CR – Resistenza al taglio
SC – Abrasione del puntale antigraffio
SR – Resistenza allo scivolamento (su pavimento in piastrelle di ceramica con glicerina)
WPA – Penetrazione e assorbimento dell’acqua
HRO – Resistenza al contatto con il calore
FO – Resistenza all’olio combustibile
LG – Presa su scala